Svegliarsi alle 5.00 e smontare la tenda con il buio potrebbe sembrare una follia ma per noi è diventata l’unica via possibile per godere il piacere della fresca brezza mattutina e delle prime luci dell’alba.
Lasciamo a voi giudicare se l’alba sia o meno….
…spettacolare.
Sgattaiolare fuori dal campeggio entro le 6.00 a motore spento e macinare chilometri nelle ore più fresche per poi fermarsi nel primo bar aperto che, vista l’ora, troviamo dopo ormai due ore di viaggio.
Durante la sosta incontriamo un motociclista solitario, Dominique, e ci invita a percorrere un pezzo di strada insieme…
Praticamente facciamo tutta la tappa con lui e dopo un fugace pranzo nel bosco del “Col de Bavella” ripartiamo per andare a prendere un caffè insieme al nostro amico ma dopo due curve l’inspiegabile fatto: apparso dal nulla scomparso nel vento…questi sono gli incontri che si fanno lungo le strade corse.
Miraggio? Realtà? allucinazioni da sonno? chi può dirlo… solo il tempo e gli ufologi potranno darci ragione, e le foto? prove tangibili di un insolito mattino…
2^Tappa – Corte Zonza (125km) |
– Stay Tuned –